lunedì 30 settembre 2019

Il Vernacolo di Accio: A Buo Ritto. Pillonzi. Punzòni.









IL VERNACOLO DI ACCIO


 A BUO RITTO. PILLONZI. PUNZÒNI.

Fino ad inizio Novecento i panni venivano lavati in grandi lavatoi alti circa un metro da terra detti “Pilloni”. Popolane, chi lavava da sé i panni di famiglia, e lavandaie, che lo facevano di mestiere, per usare l’acqua si piegavano in avanti mostrando il sedere peraltro dimenato nell’azione di strofinare e immergere i panni in acqua. Il buco del culo esposto. Buo Pillonzi, o buo Punzòni, o Buho ritto a seconda dei vari luoghi toschi.  Assumendo la posizione detta “a novanta gradi”. Che generava sogni erotici in chi guardava le belle figure.

Il buco del culo esposto per estensione diventa riferito a persona che si sottomette a qualche autorità. Non solo quella dell’eros o del glande ritto. Sta a BUHO RITTO chi si schiavizza per opportunismo per raggiungere sue mete carriera e così via.

Esistono anche nella letteratura poesia cultura su carta stampata e on line lavandaie A BUHO PILLONZI. BUHO PUNZONI. BUHO RITTO?

Sì!

Però in genere sono homini. Guarda un po’ te che rovesciamento di ròli.

Una massa estesa di poeti, a volte sia detto in coppia con poetesse, stanno a BUHO PILLONZI facendosi vedé  e giudià da qualche guardone di critico letterato teorico prefatore interprete cercatore di poeti e poetesse per editori da incubo o più in basso per post su sito che impongono di star, appunto, a BUHO PILLONZI A BUHO RITTO.

Una comica. Che il Vernacolo di Accio rivela.