Claudio Di Scalzo
VOHABOLARIO VERNAHOLO DELLE MI' PARTI
Abbarbihato
"E gliè abbarbiato e 'un lo si smòve da lì nemmeno 'on le 'annonate"
Si dice di persona, homo, femina, soggetto, tizio, attaccato in modo forsennato a un qualcosa ch'è la ragione istessa di sua vita! esistenza tutta in groviglio. Pure fissazione psiologia, a un feticcio a un tòtemme; ma parecchio l'abbarbihato viene determinato da interesse economio o politio o amministrativo. Poi l'abbarbihato fa tutt'uno con il "Potere" in qualche gerarchia vassallatica. Che come ogni 'osa terrestre l'è transistoria. Perché si more. E dell'abbarbihato resteranno le radici secche nella tèra cruda e nuda. E tutti lo scorderanno.
NOTA
... mi son detto che forse un dizionario delle mi' parti,
pisan lucchesi e più in ampio tosche, mi può divertire a scrivelo e a
divulgallo... dalla A alla Z. Nei tempi lunghi del mio umore. E ò 'ominciato da
"Abbarbihato". Siamo dominati dagli "abbarbihati"... allora
è meglio riordar che pur'essi avranno fine. Perché solo Dio è eterno. (Claudio
Di Scalzo)
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