Adriano Gabriele Gagetti
CONSIDERAZIONI
POLITICHE D’UN VECCHIANESE ALL’ESTERO 1
Non esiste un partito unico,
esiste un disegno unico. Troppi interrogativi inquietanti, sia nel 1994 con
Occhetto che avrebbe dovuto vincere le elezioni a mani basse e lo scorso anno
quando la sinistra è stata boicottata da forze oscure che progettavano già
questo schifo attuale. Mi auguro che i Penta Stellati non cedano di fronte alla
devastante opposizione della Lega e al nichilismo politico di questo accrocchio
governativo.
Se i parlamentari fossero una
massa di ladri e basta (come diffuso in Rete dai Pentastellati) sarebbe già
consolante; quella in cui viviamo e che vediamo è la difesa ad oltranza di una
oligarchia ovvero dell'anticamera di un sistema post dittatoriale a
compartimenti stagni. Si promette tutto, non si mantiene niente e nel frattempo
si realizzano interessi particolari attraverso meccanismi legislativi di
difficile lettura. Per quanto mi riguarda ogni volta che viene promulgata una
norma di interesse economico o lavoristico ci leggo particolari che interessano
pochi ma che spostano ricchezza in quella direzione - sono anni ormai che non
vengono promulgate leggi che hanno risvolti positivi di carattere generale ed è
questo che preoccupa e deprime coloro che avrebbero tanta, ma tanta buona
volontà.
I precedenti movimenti
politico-partitici come la DC ed il PCI (Prima Repubblica) parlavano da sponde
opposte di interessi generali e si mossero per quelli; penso al Progetto INA
CASA fortemente voluto e realizzato da Fanfani - possibile che oggi si debba
arrivare a sentire che una vecchia ha fatto saltare in aria l'appartamento per
non farsi sfrattare. Schifo, schifo e schifo - non volgono mai gli occhi verso
la disperazione, le carceri e i senzatetto; disperazione che ha trasformato in
una discarica di atti inconsulti l’Italia.
Quanto poi maggiormente mi preoccupa sono i demagoghi
post non so cosa che vanno blaterando in giro soluzioni che altro non fanno che
ammorbare una nazione debole nel pensiero e nella cultura.
La disperazione dei senzatetto,
le loro speranze bruciate, le famiglie divise nei progetti Casa Famiglia, dove
le donne con i bambini vengono accolti mentre i mariti o i compagni se ne
devono stare a dormire in mezzi di fortuna, sono uno degli aspetti che vedo e
che mi fanno veramente schifo. Negli anni 80/90 su istigazione delle lobbies
degli speculatori edilizi, fu abrogata la legge sull'Equo Canone - un disastro
sociale infinito - migliaia di famiglie si trovarono nella condizione di non
poter pagare gli affitti a valore di mercato; da ciò man mano che i contratti
andavano a scadenza iniziarono veri e propri sacrifici. La casa, un luogo in
cui si sono formati progetti , speranze e sicurezze divenne il luogo dove
sviluppare l'affare di fine secolo. Mutui a go-go - le scadenze normali
passarono da 10 a 30 anni - una follia - come si può programmare un periodo
cosi' lungo, chi ha avuto questa brillante idea doveva essere ben predisposto
al sadismo sociale. Sostituire un affitto alto con una rata di mutuo fu la
soluzione del Paese delle Meraviglie -- oggi ne vediamo le conseguenze. Per
rimembrare Amintore Fanfani ovvero la corrente di sinistra della Democrazia Cristiana
(Santa Dorotea) - basterebbe che il Parlamento Italiano, invece di essere
autoreferente si industriasse in questa direzione - il problema è serio e già
si sta manifestando con le occupazioni abusive di case sfitte perché nessuno
potrà mai pagare quei canoni - i germi che conducono chi è disperato a
commettere reati o atti autolesionisti sono ben visibili e mi fanno schifo
anche i Grandi Video Trasmettitori di Immagini che spargono inorridimento
mentre fanno passare la pubblicità dell'ennesima Casa d'Auto che di offre
un'auto a debito. Un progetto per la Casa non esiste e chi osò parlarne, almeno
per la Regione che al tempo governava fu trombato in fieri. Mi riferisco al
Dott. Soru, uno delle persone più intelligenti di questa Repubblica - non
piaciuto - scartato.